SCUOLA PER LA PACE - Marco De Paolis a Palazzo Ducale lunedì 19 febbraio per presentare 'Caccia ai nazisti'

La locandina dell'incontro a Palazzo Ducale
Data: 
E’ il Procuratore generale della Corte Militare d’Appello di Roma, Marco De Paolis, a concludere il calendario di eventi organizzati in occasione del Giorno della Memoria 2024 dalla Provincia e dalla Scuola per la Pace, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea (Isrec). 
De Paolis, infatti, è il protagonista dell’incontro in programma lunedì 19 febbraio, a partire dalle 17, nella Sala del Trono di Palazzo Ducale, dove presenterà il suo libro ‘Caccia ai nazisti’, dialogandone con Gianluca Fulvetti dell’Università di Pisa e vicepresidente dell’Isrec di Lucca. Nel corso dell’incontro vi sarà anche la testimonianza di Enrico Cecchetti, ex vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana.
 
‘Caccia ai Nazisti’ è un racconto intimo e privato di cosa ha significato immergersi in un «dolore così immenso» e vede la prefazione di Liliana Segre. Il volume racconta i 15 anni, tra il 2002 e il 2018, in cui il Procuratore ha condotto indagini, sopralluoghi, esami dei testimoni e processi che hanno portato a oltre 500 procedimenti giudiziari contro i criminali di guerra nazisti e fascisti per gli eccidi di civili e militari, compiute dopo l’8 settembre 1943.
Infatti, sebbene il decreto di archiviazione del 1960 per i fascicoli dell’«Armadio della vergogna» affermi che, nonostante il lungo tempo trascorso dalla data del fatto, non si sono avute notizie utili per l’identificazione degli autori e l’accertamento delle responsabilità, quelle «notizie utili» c’erano, ma qualcuno aveva scelto, arbitrariamente, di non andare avanti con le indagini. 
Non così De Paolis che, con il suo lavoro, ha ricostruito quei fatti: Marzabotto, Sant’Anna di Stazzema, Civitella in Val di Chiana, ma anche Kos e Leros, Cefalonia sono solo gli episodi più conosciuti tra quelli di cui De Paolis si è occupato, consapevole che «il dolore non va in prescrizione» e che la sete di verità dei sopravvissuti e dei parenti delle vittime era stata ignorata per troppo tempo. Una storia avvincente, una caccia ai colpevoli tra Italia, Germania e Austria per interrogare gli ex SS ancora in vita e stabilirne le responsabilità, portarli alla sbarra, farli condannare. E insieme un racconto intimo e privato di cosa ha significato immergersi in «un dolore così immenso», come lo definirà uno dei sopravvissuti, il dolore di chi ha dovuto subire l’ulteriore ingiustizia «del mancato assolvimento da parte dello Stato del primario e doveroso compito di ricercare, processare e punire i responsabili di quella brutale violenza».
 
L’incontro ha anche valenza di corso di formazione per i docenti e, per chi ne farà richiesta, sarà rilasciato un attestato di frequenza.
 
Informazioniprenotazioni: Scuola per la Pace della Provincia - mail scuolapace@provincia.lucca.it o il telefono: 0583/417481.