SCUOLE LUCCA - aperto il cantiere per l'adeguamento e la riqualificazione del corpo palestre dell'Ite "Carrara"

Un momento del sopralluogo del presidente Menesini con la preside
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Un corpo palestre del tutto riqualificato, moderno e messo in sicurezza anche dal punto di vista sismico e adeguato sotto il profilo dell’efficientamento energetico. Nel giro di un anno circa le palestre dell’Istituto Tecnico Economico “Carrara” di Lucca saranno completamente ristrutturate e rimesse a nuovo dalla Provincia di Lucca che in questi giorni ha aperto il cantiere affidato alla ditta ITAF Srl di Pistoia.

Per presentare i lavori – oggi 8 aprile - si è svolto un sopralluogo nella scuola sui viali di Circonvallazione, nei pressi dello stadio Porta Elisa, alla presenza del presidente della Provincia Luca Menesini, dell’arch. Fabrizio Mechini responsabile tecnico del settore edilizia scolastica e patrimonio dell’ente di Palazzo Ducale, del direttore dei lavori incaricato, Ing. Cristian Ricci e della dirigente scolastica Alessia Bechelli

Il complesso scolastico dell’Ite Carrara (che risale alla seconda metà degli anni ‘50) è già stato oggetto di vari interventi di adeguamento e messa in sicurezza sismica da parte della Provincia. Interventi che stanno andando avanti in un padiglione mentre quello lato stadio è ultimato da tempo. Nei prossimi mesi la Provincia procederà a riqualificare il corpo palestre di cui era già stata rifatta la copertura: esiste una palestra principale, infatti, e due spazi più piccoli sempre adibiti all’attività sportiva. Gran parte dei fondi per riqualificare l'impianto sportivo è stata ottenuta dalla Provincia attraverso la candidatura ai bandi del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e da cui la Provincia ha ottenuto un investimento di 1,6 milioni di euro; a questi si aggiungono 163 mila euro di contributo GSE (Gestore dei servizi energetici), 489 mila euro finanziati con FOI 2023 (Fondi Opere Indifferibili) e circa 1,2 milioni di euro tramite mutuo, per un quadro economico complessivo di circa 3,5 milioni di euro. Il progetto prevede opere di adeguamento sismico, di messa in sicurezza e di efficientamento energetico del corpo palestra e del corridoio di collegamento con l’adiacente padiglione “C”. 

Soddisfatto il presidente della Provincia Luca Menesini il quale sottolinea che “il Carrara, lavoro dopo lavoro nei vari padiglioni, sarà presto più sicuro, funzionale per la didattica e moderno nella sua interezza. La riqualificazione della palestra è altrettanto importante e ci consentirà di riaprire, nel giro di un anno, un impianto da dedicare all’attività motoria in orario mattutino e a disposizione delle società sportive in orario extrascolastico com’è stato in passato. Ma gli interventi migliorativi sul Carrara - aggiunge - andranno ancora avanti: entro luglio, infatti, sarà affidato l’appalto per il completamento del padiglione C per un importo di oltre 2 milioni di euro da completare entro 9 mesi dall’inizio dei lavori. La Provincia sta facendo numerosi interventi sulle scuole e sulle palestre del territorio grazie alla grande capacità di attrarre finanziamenti europei nelle proprie casse. Entro il 2025 le scuole saranno più belle e più sicure, il cambiamento che stiamo realizzando sarà visibile e usufruibile da tutti".

L’intervento alle palestre dell’Ite “Carrara” di Lucca è cominciato con la demolizione di alcune parti non strutturali e lo smontaggio ti tutte le attrezzature; poi i lavori riguarderanno in una prima fase gli impianti elettrici, di illuminazione e termosanitari, i servizi igienici e l’aspetto dell’isolamento termico anche con la posa in opera di pannelli fonoassorbenti. Sarà poi installato un impianto di climatizzazione che garantirà il ricambio d’aria previsto dalle normative vigenti; la copertura del blocco C adiacente sarà dotata di pannelli fotovoltaici per soddisfare la richiesta energetica sia del padiglione C, sia della palestra. Altri lavori riguarderanno le strutture dell’edificio: in seguito ai risultati scaturiti dallo studio sulla vulnerabilità sismica è stata individuata la necessità di predisporre un ulteriore piano di rinforzo strutturale che andrà ad adeguare il corpo palestra alle norme di sicurezza. L’adeguamento sismico prevede la realizzazione di setti verticali in cemento armato. Successivamente la ditta incaricata dovrà rimuovere solaio e travi della palestra grande e sostituirli con un nuovo solaio. In merito alla palestra piccola, l’impalcato verrà consolidato tramite la realizzazione di una soletta in cemento armato collegata al solaio esistente sottostante e saranno consolidate le travi mediante la tecnica dell’incamiciatura.

Altre foto: 
Immagine: 
una visione dell'edificio da ristrutturare
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l'edificio ripreso da un'altra angolazione
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un altro scatto nel corso del sopralluogo al cantiere di amministratori e tecnici