Con Decreto del Presidente della Provincia di Lucca n. 3/22, è stato nominato il responsabile della mobilità dell’ente provinciale denominato mobility manager il cui compito è quello di coordinare le iniziative per ottimizzare gli spostamenti sistematici del personale, introdurre forme innovative di trasporto meno inquinanti per la riduzione dell’utilizzo individuale dell’auto privata e promuovere forme di trasporto collettivo. A seguito di analisi condotte sulle abitudini di mobilità dei dipendenti, il mobility manager coordina tutte le azioni utili a raggiungere gli obiettivi individuati con il cosiddetto piano spostamenti casa-lavoro (PSCL). Tali obiettivi riguardano in particolare la riduzione del traffico veicolare privato negli spostamenti casa-lavoro con i conseguenti contenimenti degli impatti ambientali: inquinamento atmosferico, consumo di energia ed emissioni di gas serra. Per consentire la riorganizzazione della mobilità aziendale è stata pertanto introdotta questa nuova figura strategica per l’ente provinciale che ha il compito di ottimizzare gli spostamenti dei dipendenti rendendoli più sostenibili.
Con Decreto del Presidente della Provincia di Lucca n. 95/22, è stato approvato e reso vigente il PSCL della Provincia di Lucca redatto dal mobility manager provinciale Alberto Martinelli. Per la costruzione del PSCL della Provincia di Lucca si è cercato di orientare qualsiasi intervento propositivo verso l’imprescindibile obiettivo della sostenibilità, un punto di riferimento che al suo interno sviluppa aspetti legati ad un benessere che sia al contempo di tre tipologie: ambientale, sociale ed economico. Il PSCL della Provincia di Lucca vuole essere un dispositivo operativo di azione che si sviluppa nel contesto del mosaico strategico sopra citato, con l’obiettivo di contribuire ad innescare una transazione qualitativa della mobilità quotidiana sistematica che possa avviare un importante cambiamento culturale e sostenibile a cominciare proprio dal luogo di lavoro.
Per raggiungere gli obiettivi individuati nel PSCL della Provincia di Lucca, è stato necessario proporre azioni concrete al fine di offrire a ciascun dipendente un’opportunità di cambiamento organizzativo con lo scopo di favorire modalità di trasporto alternative all’utilizzo dell’automobile. Nella definizione degli obiettivi sono quindi state prese in considerazione tutte le tre declinazioni del termine sostenibilità attraverso una composizione fra i valori che essa porta in chiave ambientale, economica e sociale: tre valori fortemente saldati tra loro che trovano un equilibrio al centro delle azioni del PSCL. Durante le varie fasi di costruzione del presente piano, a conferma che la sostenibilità è declinata anche sul versante sociale, si è cercato di mettere al centro la persona, il suo benessere lavorativo e la sua qualità della vita. In questo sistema attuativo i dipendenti potranno assumere un ruolo attivo da protagonisti nella definizione e nella gestione del processo di transizione verso spostamenti sempre più sostenibili: una vera e propria anticipazione del futuro della mobilità.
Per concludere, il PSCL della Provincia di Lucca, riconosce che uno spostamento sistematico possa essere definito sostenibile solo quando siano stati compiuti gli obiettivi di economicità, qualità sociale, qualità ambientale e inclusività.
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Alberto Martinelli - Mobility Manager Provincia di Lucca
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