SCUOLE LUCCA - procede la riqualificazione dei Laboratori dell'istituto "Giorgi" nella succursale di via S. Chiara
Riprendono vita i laboratori di via S. Chiara dell'Istituto professionale "Giorgi "di Lucca (polo scolastico superiore Fermi-Giorgi).
La Provincia di Lucca, infatti, sta concludendo i lavori di adeguamento degli spazi grazie al finanziamento di 520 mila euro messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Oggi - venerdì 6 settembre 2024 - si è svolto un sopralluogo nella succursale dell'istituto in via S. Chiara alla presenza del presidente della Provincia Luca Menesini, dell'arch. Fabrizio Mechini responsabile del servizio di edilizia scolastica dell'ente di Palazzo Ducale; per l'Ufficio scolastico territoriale della provveditrice Ilaria Baroni e del dott. Duccio Di Leo, della dirigente scolastica Francesca Bini a cui succederà Lorenzo Isoppo nella dirigenza, di Donatella Buonriposi in qualità di consulente (a titolo gratuito) per la Provincia in materia di orientamento e contrasto all'abbandono scolastico, nonché di Claudio Montani membro del cda della Fondazione CRL.
Alla succursale del Polo "Fermi-Giorgi" si accede direttamente da via S. Chiara attraverso un portone pedonale e da un parcheggio privato attraverso cancello carrabile da via degli Orti. L'edificio occupa una parte del complesso - di proprietà del Comune di Lucca, in concessione ad uso gratuito ai sensi della Legge 23/96 alla Provincia - della ex "Pia Casa di Beneficenza".
Gli ambienti oggetto della riqualificazione curata dalla Provincia sono la resede a servizio della scuola lato via degli Orti ad uso parcheggio, l'ingresso a piano terra, il vano scala, una porzione a piano primo del corpo di fabbrica a nord, lato via degli Orti, e tutto il secondo piano dello stesso edificio.
Qui ora stanno nascendo nuovi spazi adeguati alle attività curriculari dell'istituto: in particolare i locali all'ultimo piano e un'ala al piano intermedio. Un recupero di spazi - che diventerà operativo nei primi mesi del 2025 - destinato a migliorare l'attività didattica della scuola che finora, per 14 classi, era organizzata, in assenza di aule, con una rotazione degli alunni.
"Un recupero importante di un'ala all'interno di un complesso storico del centro della città - commenta il presidente della Provincia Menesini -. Si tratta di spazi che in parte saranno laboratori, in parte saranno allestiti anche nell'ottica di una moderna didattica, con nuove metodologie di insegnamento per le attuali e le prossime generazioni di studenti. Come Provincia continuiamo ad investire per il recupero e la riqualificazione degli edifici scolastici e a progettare nuovi interventi di adeguamento e messa in sicurezza. In questo caso devo ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha messo a disposizione oltre mezzo milione di euro e che si è sempre dimostrata sensibile alle esigenze di investimento nel settore dell'istruzione sul territorio provinciale".
Gli interventi effettuati e previsti. I lavori sono stati progettati da realizzarsi in due fasi: la prima che riguarda il primo e il secondo piano dell'edificio e la seconda, da realizzare, al piano terra. Affidato alla ditta Engineering Costruzioni Gruppo Empoli Luce srl, l'intervento prevede la demolizione e ricostruzione di piccole porzioni di pareti interne per adeguare gli spazi alle attività didattiche innovative; nel risanamento dei servizi igienici con realizzazione di quattro bagni accessibili; nell'adeguamento degli impianti elettrico ed elettronico; nella sostituzione dell'impianto termico idronico attuale con un sistema VRV di climatizzazione di tutti i locali del piano primo e secondo. Inoltre è stato installato un impianto di ventilazione meccanica controllata per sopperire alla carenza di rapporto aeroilluminante e quindi di ricambio d'aria; è prevista una pavimentazione acustica in PVC flottante; porte interne acustiche e doppia finestra per isolamento acustico in alcune aule; e si è provveduto nella riparazione di pareti e soffitti in cartongesso; oltre alla tinteggiatura totale di pareti e soffitti, nonché nel risanamento di parti del manto di copertura e delle gronde. I lavori di adeguamento al piano terra riguarderanno, invece, la riqualificazione dell'area esterna con la riconfigurazione dello spazio con caratteristiche "d'ambiente", adattandolo alle esigenze di funzionalità e di riproposizione di ambienti didattici di "ultima generazione" all'aperto. Oltre all'adeguamento di tali spazi che consentono di recuperare aule da utilizzare per lo svolgimento della "didattica scolastica in presenza", alcuni locali (sala registrazione, sala prove, web radio, tinkering) potranno essere adibiti ad uso laboratorio di tipo innovativo che, oltre a poter essere utilizzati nel normale orario, potranno essere utilizzati anche in quello extrascolastico consentendo un miglioramento significativo della didattica nella scuola.
Da segnalare, inoltre, che il progetto di riqualificazione della succursale del Giorgi è stato inserito da INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) su incarico del Ministero dell'Istruzione e del Merito, tra quelli del programma per la progettazione di prototipi di ambienti integrati esemplificativi delle "scuole del futuro", ossia ambienti da utilizzare per la "formazione immersiva" dei docenti, e per la progettazione di laboratori tecnologicamente avanzati.
Gli ambienti didattici progettati riprendono inoltre gli elementi chiave dell'innovazione didattica-pedagogica a livello internazionale, e sono coerenti alle indicazioni ministeriali collegate al PNRR in attuazione del Piano "Scuola 4.0". Questi ambienti sono oltremodo concepiti per valorizzare ai massimi livelli l'inclusività psico-motoria e sensoriale, con accessibilità totale, attraverso percorsi e soluzioni dedicate, ad esempio, agli ipovedenti e agli ipoacusici. Al Polo Fermi-Giorgi, quindi, il compito di allestire (grazie ai fondi ministeriali) con appositi arredi gli spazi riqualificati e messi in sicurezza dalla Provincia.
Spazi per una didattica di tipo "non tradizionale" che potranno essere utilizzati anche in orario extrascolastico consentendo un miglioramento significativo della didattica nel suo complesso.